ROMA-VULCI-CAPALBIO-ROMA.
Ritrovo dei Signori Partecipanti in luogo ed orario da stabilire per la partenza in pullman GT verso la località di Vulci. Al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci i visitatori potranno ammirare gli scavi archeologici dell’antica città etrusco-romana, le tombe dei nobili etruschi, i reperti esposti nel Museo Nazionale Archeologico; il tutto immerso in una Natura dai tratti incontaminati, che offre colori, suoni ed emozioni sempre diverse… Caratteristico il canyon formato dalla scura roccia vulcanica scolpita dalle acque del Fiora; il pianoro popolato dalle maestose vacche maremmane e da cavalli bradi; la rigogliosa vegetazione lungo le sponde del fiume, rifugio per ogni sorta di fauna. I percorsi consentono di visitare gli scavi archeologici della città etrusco-romana fino al Laghetto del Pellicone, “tappa obbligata” di ogni percorso, come pure, per gli amanti della natura, la Valle delle Farfalle, dove, attraverso la creazione di “isole” che ospitano piante utili ad attrarre i piccoli imenotteri, e pannelli didattici, gli appassionati e non solo potranno approfondire il tema.
Al termine della visita pranzo in azienda agrituristica locale con piatti e prodotti tipici.
Nel pomeriggio avremo modo di visitare il noto “Giardino dei Tarocchi” con le sculture dell’artista franco americana Niki De Saint Phalle. Per volontà dell'artista, nel Giardino dei Tarocchi non si eseguono visite guidate per lasciare all'interpretazione dei visitatori ogni considerazione e pensiero circa i significati delle varie opere, tutte ispirate al mondo dei tarocchi. Identificando nel Giardino il sogno magico e spirituale della sua vita, Niki de Saint Phalle si è dedicata alla costruzione delle ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate, per più di diciassette anni, affiancata, oltre che da diversi operai specializzati, da un'équipe di nomi famosi dell'arte contemporanea come Rico Weber, Sepp Imhof, Paul Wiedmer, Dok van Winsen, Pierre Marie ed Isabelle Le Jeune, Alan Davie, Marina Karella e soprattutto dal marito Jean Tinguely, scomparso nel 1991, che ha creato le strutture metalliche delle enormi sculture e ne ha integrate alcune con le sue mécaniques, assemblaggi semoventi di elementi meccanici in ferro.
Terminata la visita al giardino, ci trasferiremo a Capalbio per una rilassante passeggiata in libertà per scoprire le cantine ed i negozi artigianali del luogo nonché il borgo antico di Capalbio con i suoi esempi, ancora pressoché integri, di architettura militare medievale come la sua Rocca e la cinta di mura. Al termine dell’escursione rientro a Roma con arrivo in serata.
Ritrovo dei Signori Partecipanti in luogo ed orario da stabilire per la partenza in pullman GT verso la località di Vulci. Al Parco Naturalistico Archeologico di Vulci i visitatori potranno ammirare gli scavi archeologici dell’antica città etrusco-romana, le tombe dei nobili etruschi, i reperti esposti nel Museo Nazionale Archeologico; il tutto immerso in una Natura dai tratti incontaminati, che offre colori, suoni ed emozioni sempre diverse… Caratteristico il canyon formato dalla scura roccia vulcanica scolpita dalle acque del Fiora; il pianoro popolato dalle maestose vacche maremmane e da cavalli bradi; la rigogliosa vegetazione lungo le sponde del fiume, rifugio per ogni sorta di fauna. I percorsi consentono di visitare gli scavi archeologici della città etrusco-romana fino al Laghetto del Pellicone, “tappa obbligata” di ogni percorso, come pure, per gli amanti della natura, la Valle delle Farfalle, dove, attraverso la creazione di “isole” che ospitano piante utili ad attrarre i piccoli imenotteri, e pannelli didattici, gli appassionati e non solo potranno approfondire il tema.
Al termine della visita pranzo in azienda agrituristica locale con piatti e prodotti tipici.
Nel pomeriggio avremo modo di visitare il noto “Giardino dei Tarocchi” con le sculture dell’artista franco americana Niki De Saint Phalle. Per volontà dell'artista, nel Giardino dei Tarocchi non si eseguono visite guidate per lasciare all'interpretazione dei visitatori ogni considerazione e pensiero circa i significati delle varie opere, tutte ispirate al mondo dei tarocchi. Identificando nel Giardino il sogno magico e spirituale della sua vita, Niki de Saint Phalle si è dedicata alla costruzione delle ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate, per più di diciassette anni, affiancata, oltre che da diversi operai specializzati, da un'équipe di nomi famosi dell'arte contemporanea come Rico Weber, Sepp Imhof, Paul Wiedmer, Dok van Winsen, Pierre Marie ed Isabelle Le Jeune, Alan Davie, Marina Karella e soprattutto dal marito Jean Tinguely, scomparso nel 1991, che ha creato le strutture metalliche delle enormi sculture e ne ha integrate alcune con le sue mécaniques, assemblaggi semoventi di elementi meccanici in ferro.
Terminata la visita al giardino, ci trasferiremo a Capalbio per una rilassante passeggiata in libertà per scoprire le cantine ed i negozi artigianali del luogo nonché il borgo antico di Capalbio con i suoi esempi, ancora pressoché integri, di architettura militare medievale come la sua Rocca e la cinta di mura. Al termine dell’escursione rientro a Roma con arrivo in serata.